Il gioco delle carte può rivelarsi un ottimo passatempo e allo stesso modo diventare un divertente allena-mente. Difatti, giocando a carte, sono molteplici le informazioni che il nostro cervello deve elaborare mantenendo così i sensi in allerta e stimolando la memoria e l’attenzione.
Come tutti i giochi di carte infatti il Burraco è un’ottimo modo per tenere in allenamento le proprie menti e allo stesso tempo divertirsi in compagnia dei propri amici e famigliari. In questi ultimi anni si è diffuso un nuovo gioco di carte: il gioco del Burraco.
Tale gioco, da molti anni praticato nel centro e sud Italia, sta prendendo sempre più piede anche al nord. Il gioco consiste appunto nel fare “Burraco”, ovvero una scala da 7 carte dello stesso seme o da 7 carte con la stessa figura.
Una volta creato il Burraco è possibile chiudere la partita. La formula classica del gioco si disputa tra due o quattro giocatori, ma esiste anche la possibilità di giocare in formazioni dispari e a tre giocatori. Di seguito cercheremo di spiegarne le regole.
Sostanzialmente le regole del gioco restano le stesse del Burraco classico, tranne qualche eccezione.
I giocatori si dispongono in cerchio attorno a un tavolo e il mazziere procede alla distribuzione di 11 carte per ogni giocatore.
Contemporaneamente, un altro giocatore provvederà a formare i pozzetti che saranno due, come nel Burraco classico, ma (ecco la differenza) il primo pozzetto sarà composto da 18 carte mentre il secondo dalle classiche 11 carte.
Il gioco prende il via, seguendo le regole del Burraco classico. Nel momento in cui un giocatore esaurisce le carte del primo giro, avrà accesso al pozzetto da 18 carte. A questo punto, i due giocatori rimasti, diventeranno alleati e tenteranno di accedere al secondo pozzetto di 11 carte e di chiudere la partita a loro vantaggio, mettendo in difficoltà l’altro giocatore, ora avversario.
Per il calcolo dei punti si procede in questo modo:
– Il giocatore singolo conterà tutti i punti accumulati e saranno accreditati solo a lui;
– I due giocatori alleati dovranno spartire il punteggio raggiunto in parti uguali.
Generalmente la partita si conclude quando uno dei partecipanti raggiunge i 1.000 punti ma, esiste un’altra possibilità.
Qualora tutti i giocatori fossero d’accordo, è possibile giocare un’ultima partita nel corso della usale verranno preparati tre pozzetto da 11 carte ciascuno. La partita viene giocata singolarmente dai partecipanti, senza alleanze, e vincerà tutto colui che riuscirà ad accumulare più punti in quest’ultima partita.
Come avete potuto vedere è possibile giocare a Burraco anche in numero dispari. Le regole cambiano solo in parte per il resto la struttura del gioco rimane sempre la stessa. Un modo per poter giocare a questo gioco molto divertente anche se siete in numero dispari. Inoltre ci sono diverse alternative legate alla giocabilità.
Lo stile del gioco rimane sempre invariato anche se per alcuni punti che possiamo così riassumere:
-la differenza di numero di carte nei pozzetti
-il conteggio dei punti che devono essere divisi tra i due giocatori che non prendono il primo pozzetto
In questo modo si rende equilibrata la partita e tutti e tre i giocatori, in qualsiasi posizione di mazzo si trovano hanno la possibilità di fare una buona partita.
Le regole sono state studiate proprio per non dare alcun vantaggio a nessun giocatore, e cercare di equilibrare al meglio le chance di vittoria per ogni giocatore.
Il Burraco per tre è dunque un modo innovativo che permette di giocare a questo gioco divertente anche in un numero dispari.