Quando parliamo di mercato tutelato gas, ci riferiamo alla fornitura del gas metano con condizioni economiche e contrattuali regolate direttamente dall’ARERA. Pertanto tutti i clienti, a meno che non abbiano cambiato gestore, pagano un prezzo che varia trimestralmente, in base alle variazioni dei mercati energetici. A differenza del mercato tutelato gas, nel mercato libero invece, sono i fornitori a decidere il costo della materia prima gas. Ciò significa che il prezzo non tende a variare trimestralmente ma solitamente è bloccato per 12 o 24 mesi. Nel regime tariffario del libero mercato è possibile avere offerte molto competitive che si adattano alle esigenze di ogni cliente.
Mercato tutelato gas chi può usufruire di questo servizio?
Tutti i consumatori residenziali e i condomini con uso domestico con consumi non superiori a 200.000 Smc/annui possono entrare all’interno del mercato tutelato gas. Per tutti coloro che per il momento non gradiscono far parte del mercato libero verrà applicata la tariffa del servizio di maggior tutela. Stessa cosa accade per gli utenti che sono passati al mercato libero ma che vogliono tornare al mercato tutelato gas. In entrambi i casi, il cambio fornitore è completamente gratuito ed è un passaggio naturale da un gestore all’altro. Una volta che il cliente invierà la domanda al nuovo fornitore di servizio, sarà compito delle due società di accordarsi e nell’arco di breve tempo (non più di 2 mesi), l’utente passerà definitivamente da un’offerta all’altra, senza alcuna sospensione del servizio.
Mercato tutelato gas la scadenza del 30 giugno 2019
Entro il 30 giugno 2019 e a decorrere dal 1° luglio 2019, tutti i consumatori che ancora non fanno parte del mercato libero dovranno lasciare obbligatoriamente il mercato tutelato gas e aderire a una delle molteplici offerte presenti nel mercato libero. Mentre molte aziende e piccoli commercianti stanno affidando sempre più frequentemente le loro utenze a fornitori attivi nel mercato libero, per quanto riguarda il settore domestico si registra ancora un ritardo nello sviluppo di questo mercato. Ciò significa che al momento la maggior parte degli utenti preferisce affidare le proprie utenze al mercato tutelato gas anche se nel corso dell’ultimo anno è stato registrato un graduale aumento di richieste per accedere al mercato libero.
