I bracciali Pandora, realizzati in argento sterling 925 e personalizzabili con charm incisi, smaltati o con pietre sintetiche incastonate, sono esempi di accessori versatili e di qualità, capaci di dare voce alle passioni e raccontare la tua storia. Esistono, tuttavia, tanti altri bracciali più o meno economici capaci di mettere in risalto la tua personalità e soprattutto il tuo stile.
Bracciali di qualità: come riconoscerli
A catena, multifilo, rigido, a polsino, baciamano, con pietre dure o con charm, un bracciale di qualità si riconosce dal materiale di fabbricazione: l’oro in tutte le sue declinazioni (giallo, bianco o rosa ), l’argento e l’acciaio sono i più gettonati, in quanto resistenti, duraturi, anallergici e versatili. Attenzione, però, a saper distinguere un accessorio originale da uno di bigiotteria scadente.
Il prezzo è indicativo, ma esistono anche altri dettagli da tenere in considerazione come la punzonatura o la marcatura. Ogni gioiello riporta delle specifiche informazioni sul tipo di materiale impiegato, per cui la dicitura 316L indica che è stato realizzato in acciaio inossidabile, 925 si utilizza per l’argento (per l’esattezza, la composizione include il 92,5% d’argento e un restante 7,5% di rame o altra lega) e 24, 18 fino a 8 Kt per l’oro.
Il peso e l’aspetto sono altre due variabili da valutare per stabilire che un bracciale sia davvero di qualità. Un gioiello prezioso non si annerisce facilmente (neanche se è prodotto in acciaio inox), inoltre, durante le fasi di pulizia non si macchia e non perde lucentezza. La maggior parte degli accessori da polso sono peraltro accompagnati da certificati e garanzie.
Un buon accessorio è dotato di una chiusura visibile a moschettone (tra le più tradizionali), a T-bar, ad asola, a baionetta, a cassetta, ad anello, a molla oppure magnetica. Diffida da quelli senza chiusura perché poco sicuri e di certo di qualità bassa.
Bracciali di qualità: un accessorio versatile
Adatto a tutte le circostanze, i bracciali di qualità ben si sposano con un look raffinato ed elegante oppure con un outfit casual da giorno. Lo scopo principale, oltre a definire l’abbigliamento e lo stile, è farsi notare. Così, un gioiello manchette, noto anche come polsino perché somiglia alla parte finale delle maniche di una camicia, diventa il simbolo perfetto di una donna sicura di sè che non desidera passare inosservata.
I bangles, o bracciali da schiava, perlopiù in acciaio inox o placcato, in oro oppure argento, sono stati pensati per le signore contemporanee, dall’animo rock, amanti del casual in tutte le sue declinazioni.
Bracciali con pietre dure o con fascino: un modo raffinato per raccontare la tua storia
Cristalli, brillanti, perle o coralli: ciascuna pietra, oltre ad esercitare delle proprietà benefiche sull’organismo, ha un significato particolare. Ad esempio, indossare un bracciale con l’onice verde comunica agli altri una grande capacità di resistenza e di razionalità. L’onice rosso, invece, è sinonimo di solidità e di autostima; il quarzo rosa simboleggia l’autostima; l’ametista l’autocontrollo e la sobrietà.
Tendenza degli ultimi anni, i charm (piccoli pendenti dai soggetti più disparati) vanno ad arricchire i bracciali di qualità perlopiù in argento sterling e raccontano non solo una storia di stile ma anche di vita. Assolutamente contemporanei, questi ciondoli possono essere anche evocativi come il tradizionale Occhio di Allah o la Mano di Fatima. Non mancano i fascino dedicati a tematiche specifiche come la famiglia, l’amore, l’amicizia, legati ad eventi importanti come l’arrivo di un cucciolo, la nascita di un bebè, il matrimonio, la laurea, l’acquisto della prima casa . Questo tipo di bracciale si adatta a tutte, è molto versatile perché può essere indossato in qualsiasi occasione e con ogni outfit (classico o casual), rappresentando correttamente il concetto di stile.