Il poliuretano espanso è un materiale che fa parte della famiglia dei polimeri, si tratta quindi di un materiale plastico che, grazie alla sua versatilità, trova ampio impiego in diversi ambiti. In commercio lo si può trovare sia in forma rigida che in forma flessibile e lo si trova davvero ovunque perché è utilizzato nell’industria scarpiera, in quella di abbigliamento per lo sport, nella fabbricazione di materassi, nell’industria dell’auto, in quella della produzione di frigoriferi. Anche dal punto di vista dell’impatto sull’ambiente ci troviamo davanti a un materiale che ha un basso impatto.
Poliuretano espanso nell’edilizia
Nel campo dell’edilizia questo materiale trova un larghissimo impiego e viene utilizzata, negli ultimi anni, una sua forma, il poliuretano a spruzzo, che consente di stendere facilmente il materiale su diverse tipologie di superficie, soprattutto quelle molto vaste. Dicevamo, ottimo materiale in edilizia grazie alla sua bassa conducibilità termica, che ne consente quindi l’utilizzo come isolante, viene solitamente usato in questo frangete sotto forma di pannelli.
Oggi però, come abbiamo anticipato, viene utilizzato molto con applicazione a spruzzo, pratica e facile da utilizzare anche su superfici appunto vaste e irregolari. In questo caso abbiamo una schiuma poliuretanica a spruzzo, ovvero un isolante che viene erogato mediante un apposito macchinario.
Le applicazioni del poliuretano a spruzzo
Grazie a questa innovativa modalità di applicazione, il poliuretano può essere applicato a spruzzo per l’impermeabilizzazione di tetti, muri, pareti e terrazzi, ma anche pavimenti e altre superfici irregolari. Oltre all’impermeabilizzazione può essere utilizzato anche per l’isolamento sia termico che acustico di pareti e pavimentazioni, nonché di tetti.
Un campo di applicazione molto importante, però, è la bonifica di lastre di fibrocemento, o amianto. Basta spruzzare il poliuretano per bloccare le fibre di amianto che, se disperse nell’aria in seguito a una rottura della lamina, possono essere molto pericolose per la salute. In pratica, quando si deve bonificare, per esempio, un tetto, o una parete in amianto, invece di smantellarlo, con tutti i rischi che ne conseguono, e i costi per lo smaltimento, lo si può isolare con questa tecnica.
Poliuretano a spruzzo, vantaggi
I vantaggi che offre questa tecnica di applicazione sono diversi. Per prima cosa abbiamo una maggiore aderenza, a prescindere da quale sia il tipo di supporto, dal legno alla muratura, dall’acciaio al vetro e così via. Un altro vantaggio è il risparmio di tempo nell’applicarlo, e di conseguenza dei costi della manodopera. Inoltre si riduce anche l’impatto ambientale per via del trasporto.