Non riesci più nemmeno ad entrare nel tuo vecchio bagno anni 70 con piastrelle a fiori rosa e sanitari in colori abbinati? Oppure hai gli incubi pensando alla vasca scomoda e ingombrante dove da bambino ti finiva il sapone negli occhi e sogni in continuazione quella doccia a getti con bagno turco? Non preoccuparti, è abbastanza comune. Non devi andare dall’analista ma prendere coraggio e fare una bella ristrutturazione!
Ristrutturare il bagno oggi è un ottimo metodo per renderlo più bello e funzionale, ottimizzare spazi anche piccoli, cambiare faccia alla casa e soprattutto darle valore. Per una ristrutturazione come si deve, veloce e conveniente, si dovrà però seguire un progetto preciso.
Con una buona pianificazione, analisi delle fasi da seguire, scelta dei materiali e sopratutto l’aiuto di professionisti del settore per non rischiare di dover rifare tutto da capo dopo pochi anni si potrà ottenere il meglio senza spendere una fortuna, in soli 7 giorni e andando senza dubbio a guadagnarci in comodità e valore.
Ecco di seguito le fasi della ristrutturazione che dovrai affrontare:
– Demolizione e rimozione pavimento e massetto
– Installazione impianto idraulico ed elettrico
– Ricostruzione massetto
– Posizionamento di piastrelle e sanitari
– Imbiancatura
Dopo aver sigillato le altre stanze e chiuso tutti i rubinetti dell’acqua l’impresa inizia la demolizione rimuovendo i sanitari, le piastrelle e il pavimento ed il massetto, per arrivare ai tubi dell’impiano idraulico ed elettrico da sostituire.
Una volta eliminati i calcinacci si prosegue posando un nuovo impianto elettrico e idraulico, secondo la conformazione originale del bagno ma seguendo anche le richieste del proprietario di casa. Rifare gli impianti può sembrare un lavoro inutile, ma pensa a quanto sarebbe fastidioso e costoso dover rompere le piastrelle dopo un paio d’anni per un vecchio tubo che perde.
Terminati gli impianti è il momento di ricostruire il massetto e rifare il pavimento. Seguono la posa delle piastrelle e dei sanitari e qui potrai sbizzarrirti con colori e tipologie secondo il tuo gusto e budget.
Se le piastrelle non sono fino al soffitto, come si usava anni fa, ma si vuole seguire la moda e ricoprire solo una parte delle pareti, si deve poi verniciare. Ultimo ma non ultimo un collaudo insieme all’impresa degli impianti per controllare che tutto funzioni a dovere e la pulizia, a carico della ditta che effettua i lavori.
Ecco spiegato in poche parole quali sono le fasi della tua ristrutturazione. Avrai capito che per evitare di dover traslocare per troppo tempo e restare senza bagno un’infinità è molto importante pianificare al meglio gli interventi. Se vuoi puoi contattare personalmente un muratore, un posatore di piastrelle ed un idraulico, ma normalmente la coordinazione fra artigiani diversi non è affare facile da gestire. E soprattutto anziché farti risparmiare ti potrebbe far spendere una fortuna.
Meglio scegliere un’azienda che offra un servizio completo certificato e garantito. Ad oggi, in città, ci sono negozi di sanitari che offrono anche servizi completi di ristrutturazione ma anche scelte economiche ed affidabili via internet. Alcuni siti offrono offerte generiche e poi si appoggiano su ditte locali a Roma.
Altre invece sono specializzate sulla capitale, offrendo interventi immediati e senza intermediari. Per esempio, Ristrutturazionebagniroma.it offre soluzioni per ristrutturare completamente il bagno a meno di 3000 Euro, con un’assistenza completa dalla A alla Z e preventivi entro 24H. Meglio sempre scegliere aziende che vengano sul posto a fare un preventivo gratuito in modo da essere certi che i loro servizi siano adatti alle vostre necessità.
Buona ristrutturazione!