Progettare uno studio con un general contractor
Sono sempre di più i clienti che si affidano a un general contractor per la realizzazione di studi professionali, uffici e non solo.
Ma che cos’è un general contractor?
Si tratta di un tipo di azienda che si occupa dell’allestimento, chiavi in mano, di complessi industriali, ma anche della ristrutturazione e design degli interni di una casa nonché restyling di negozi oppure show room, partendo da un’accurata progettazione. Infatti, vi è un team di architetti specializzati e altamente qualificati, che offrono soluzioni in grado di rispondere a tutte le richieste ed esigenze del cliente, con la capacità giusta nel saper sostenere un problem solving in ogni fase. Nello staff sono compresi anche tecnici, operai e muratori che saranno l’elemento pratico di tutto un lavoro progettato da un general contractor.
Progettazione di uno studio dentistico
Sono numerosi e di vario tipo gli incarichi presi da un general contractor. Ad esempio, l’azienda Sator, nata nel 1995 a Torino e facente parte del Gruppo Opera (un pool di aziende che gestisce progettazione, allestimento, costruzione e tutto ciò che riguarda gli immobili) ha risistemato uno studio dentistico a Ivrea, nell’area metropolitana di Torino. Sator ha realizzato una vera e propria metamorfosi di quello che, in precedenza, era un semplice ufficio, ricavandone uno studio dentistico all’avanguardia. Infatti, è stato creato uno studio open space, che ha ben tre spaziose postazioni d’intervento (ossia le sale mediche). L’effetto ottico è quello di un posto molto ampio e non il solito ambulatorio medico affollato, dove a malapena vi sono posti a sedere.
Lo studio dentistico ad Ivrea
Entrando nel merito di come sia stato realizzato questo studio dentistico ad Ivrea, si parte dalla reception, posta di fronte all’ingresso. Sistemata ad hoc per il visitatore, lo invoglia ad entrare, per poi metterlo di fronte a un percorso organizzato in modo circolare, che va dalla sala d’aspetto agli ambulatori medici, per poi arrivare all’uscita. Insomma, non vi sono corridoi dove i pazienti, spesso, si perdono. Il bancone è composto da legno, vetro e acciaio ed è stato costruito su misura. Al suo interno sono stati inseriti dei comandi per l’apertura delle porte. Per quanto riguarda l’aspetto grafico, le pareti divisorie (tutte in vetro) riprendono il logo dello studio e danno un tocco in più di design a tutti gli ambienti. Inoltre, vi è una scala elicoidale in metallo e vetro, la quale dà accesso alla sala riunioni, che è stata posta strategicamente sul soppalco e che si affaccia sulle sale mediche. Infine, la ristrutturazione ha anche riguardato la facciata esterna, con la sostituzione di tutti i profili. Quindi, il progetto messo in pratica da Sator, grazie a fasi di lavorazione nate da uno studio lungo e attento, è riuscito a trasformare uno studio dove le persone vanno a farsi visitare in un luogo di design dalle atmosfere avveniristiche.