Sfoggiare un bel fisico con un addome tornito, piatto e segnato dagli addominali è il sogno di tutti.
Purtroppo però cattive abitudini alimentari e stile di vita sedentario rendono questo sogno una chimera lontana. Ma niente paura, perchè è sempre possibile fare qualcosa per migliorare se stessi! Certo, un addome piatto non arriva dal nulla come per incanto, ci vuole pazienza e dedizione, ma c’e sempre qualcosa che possiamo cominciare a fare, un passo alla volta, per avvicinarci al nostro fisico ideale. Si può per esempio, cominciare a dare una ripulita alla credenza e al frigo: via le barretta al cioccolato, via e merendine, e largo a frutta e verdura.
Mangiare correttamente però non deve essere una tortura o una costrizione: ci sono molti piatti gustosi ed equilibrati che sono adatti alle diete e persino dessert come gelato e torta possono essere inseriti nei contesto di un’alimentazione adeguata.
Esercizio, non tortura!
Per alcuni la sola parola “addominali” rappresenta un supplizio. ma non c’è assolutamente alcun bisogno di allarmarsi: l’eserciozo fisico può essere fatto senza dolore, senza sacrifico e in modo del tutto graduale. Anzi, pare che il segreto sia proprio questo: aumentare gradualmente le sequenze di esercizi, perchè ammazzarsi di addominali sin dal primo giorno non farà altro che calare la motivazione e aumentare la disperazione. Gli addominali sono gli
unici esercizi in grado di rendere l’addome piatto, per cui sono necessari quanto una buona dieta: il segreto è non esagerare durante le prime sessioni.
L’allenamento ideale da fare in casa prevede solo dieci addominali al giorno: solo in seguito, dopo una settimana, si potrà aumentare di una serie, fino ad arrivare a cinque serie nel corso delle settimane. Gli addominali si eseguono sdraiandosi a terra con le gambe flesse e i piedi poggiati a terra in modo da formare un angolo di quarantacinque gradi. Le mani vanno tenute sempre dietro la nuca. Svolgerli correttamente è importante.
Alimentazionee gonfiore
Spesso il volume del ventre è dato anche dalla cattiva qualità dell’alimentazione, e non mi riferisco al cibo grasso e calorico, ma a cibi e bevande fermentate che regalano un bel po’ di gonfiore extra al nostro stomaco. Per questo motivo è necessario ridurre al minimo le bevande come la birra, e limitare i cibi contenenti lieviti fermentati.