Hai bisogno di un mutuo e non sai come ottenerlo?
Per richiedere e ottenere un mutuo bisogna far fronte ad alcune procedure, oltre a conoscere i passaggi determinanti affinché la vostra banca accetti di stipulare il contratto di mutuo con voi.
I requisiti per la richiesta di un mutuo
Per la richiesta di un mutuo, bisogna prima di tutto avere le seguenti caratteristiche:
- Essere maggiorenni (per l’età minima). Vi è anche un’età massima per ottenere un mutuo, ma questa è variabile in base alla banca a cui lo richiedete e anche dal tipo di immobile. Chiedere alla banca è la soluzione migliore per sapere nel dettaglio questa informazione.
- Essere residenti in Italia. I requisiti per la richiesta di mutuo sono soddisfatti sia che siate cittadini italiani, sia che siate cittadini europei o stranieri, l’importante è che la residenza sia in Italia. Per i cittadini stranieri (extracomunitari), la residenza deve essere di almeno tre anni.
- Essere economicamente pronti ad affrontare le spese del mutuo. La banca è in grado di decidere, in base ai vostri dati economici, se sarete in grado di rispettare i tempi di pagamento delle rate e soprattutto l’importo di queste.
Per richiedere un mutuo, quindi, bisogna essere certi di poter rimborsare la banca senza problemi. Normalmente la rata del mutuo ammonta al 30-35% del reddito che si percepisce ogni mese. Se soddisfate tutti questi requisiti, non avrete problemi a richiedere un mutuo.
La documentazione per la richiesta di un mutuo
Per ottenere un mutuo è fondamentale avere una documentazione da fornire alla banca scelta. Quali sono i dati che vanno forniti?
Prima di tutto dovete fornire i vostri documenti anagrafici, tra cui:
- Carta d’identità e codice fiscale.
- Certificato di residenza (per gli extracomunitari anche il permesso di soggiorno).
- Certificato di stato civile.
- Se in possesso, estratto dell’atto di matrimonio.
- Se separati o divorziati, da presentare l’omologa di separazione o la sentenza di divorzio, in base al caso.
Altri documenti che avrete bisogno di fornire sono:
- Documentazione fiscale.
- Documentazione reddituale.
- Documenti dell’immobile.
Per la documentazione reddituale, dovrete avere:
- Le ultime due buste paga se siete dei lavoratori dipendenti, oltre all’anzianità di servizio dichiarata dal vostro datore di lavoro.
- Gli ultimi due cedolini se pensionati.
- Se siete lavoratori in proprio, l’ultima dichiarazione dei redditi, il modulo F24, e certificato di partita IVA e l’estratto C.C.I.AA. Se siete professionisti, l’attestato di iscrizione all’Albo professionale cui appartenete.
- Se impresa o azienda, la visura camerale (invece della partita IVA), che deve essere stata fatta al massimo tre mesi prima.
- CUD o 730, il più recente
Documentazione più specifica riguardante l’immobile, che è d’obbligo dal parte del richiedente il mutuo, è la seguente:
- La proposta d’acquisto dell’immobile o proposta preliminare
- La planimetria catastale dell’immobile
- L’atto di provenienza
- Per edifici di nuova costruzione, la concessione edilizia
La delibera del finanziamento
Una volta in regola con tutti i documenti e i requisiti, si passa alla fase della delibera del finanziamento da parte della banca. La stipula viene fissata ufficialmente per una precisa data da parte della banca (in accordo con chi ha richiesto il mutuo) in presenza di un notaio.
Dopo la stipula, dovrete impegnarvi a rispettare i tempi e i costi delle rate del mutuo. Di solito questi tempi variano dai 3 ai 6 mesi. Se non siete in grado di pagare le rate in questo lasso di tempo, dovrete riproporre la domanda.
Ricordate che non è sempre a vostro vantaggio rifare la domanda per ottenere il mutuo. Infatti, la banca potrebbe cambiare le condizioni e potreste essere costretti a pagare più della domanda precedente.