Le coltivazioni indoor è una tecnica di giardinaggio che consente a tutti anche a coloro che vivono in città e quindi non hanno abbastanza spazio per crearsi un orto vero e proprio, di coltivare fiori, piante ed ortaggi direttamente a casa propria.
Inoltre, la coltivazione indoor porta con sè un grande vantaggio ovvero quello di poter coltivare qualunque tipologia di pianta in qualsiasi stagione e in qualunque momento dell’anno. Infatti, attraverso appositi kit è possibile controllare l’illuminazione, la temperatura, l’umidità e tutto ciò che riguarda l’ambiente in cui la pianta cresce, così da poterle permettere di produrre un raccolto rigoglioso, anche nei momenti in cui il clima non è favorevole.
Ma come funziona, come nasce e quali strumenti servono per una coltivazione indoor efficace?
Quali sono gli strumenti necessari per coltivare?
Per riuscire a coltivare indoor piante, ortaggi e fiori è necessario disporre di una grow room, ovvero un apposito spazio in cui è possibile piantare le proprie colture e ricreare l’habitat ideale per la crescita delle stesse.
Si tratta di una sorta di armadio in cui non passa il sole e che è provvisto di impianti di illuminazione appositamente creati per simulare la luce solare.
Sarà necessario anche un timer apposito, che farà si che le lampade si accendano e spengano automaticamente. Questo andrà regolato in modo da simulare le ore solari e le stagioni.
Queste lampade funzionano in due fasi: la prima è la fase vegetativa, che dura 18 ore, mentre la seconda è la fase chiamata “di fioritura”, che invece ha la durata di 12 ore.
Oltre alla Grow Room e alle lampade, sarà necessario disporre anche di un kit di ventilazione. Questo, infatti, permetterà all’aria presente all’interno della grow box di rimanere pulita e ne garantirà il flusso.
Questo sistema è dotato di due ventole: la prima che serve a far entrare aria dall’esterno, mentre la seconda serve ad espellere l’aria sporca. L’impianto di ventilazione inoltre consentirà all’umidità di non salire sopra una certa percentuale (tra il 40 e il 60%) e di mantenere la corretta temperatura all’interno della scatola.
Servono inoltre degli strumenti per l’alimentazione della pianta e per la sua irrigazione, che variano a seconda della tecnica scelta, (coltivazione a terra, idroponica, aeroponica). In alcuni casi, sarà inoltre necessario essere provvisti di un substrato che servirà al sostegno delle radici.
Particolarmente importanti anche i fertilizzanti, che consentiranno alle piante di ottenere il nutrimento di cui hanno bisogno, e il test del pH, che servirà invece a valutare il livello di acidità presente all’interno della grow room.
Quali sono i vantaggi delle coltivazioni indoor?
I sistemi per avviare coltivazioni indoor rappresentano una strumento molto utilizzato da professionisti ed appassionati di giardinaggio, non solo perché permette di far crescere le proprie piante anche in luoghi in cui il clima non è favorevole e lo spazio è poco, ma anche perché consente alle piante di crescere libere dalla minaccia di parassiti ed agenti patogeni.
Controllando attentamente i livelli di umidità, irrigazione, areazione ed illuminazione della grow room sarà inoltre possibile fare sì che le piante crescano in modo veloce, a ritmi molto più elevati rispetto alle piante coltivate con i metodi tradizionali, ottenendo così un raccolto ed una fioritura più prosperose!
